Chapter 11 Nel capitolo 7 abbiamo analizzato la precisione dell’equilibrio di fase ad alta risoluzione spaziale (EP) di contrasto nella risonanza magnetica angiografica (CE- MRA ) a 1.5T per la valutazione preoperatoria dei perforanti dell’arteria e della vena epigastrica inferiore profonda (peduncolo del lembo DIEP). MRA è il gold standard nel nostro ospedale per l’imaging pre- operatoria nella chirurgia dei lembi perforanti. Abbiamo trovato una corrispondenza del 100 % tra EP CE - MRA e reperti chirurgici nell’indi- viduazione del miglior perforante su entrambi i lati dell’addome. Nel capitolo 8 abbiamo descritto la presenza di perforanti settocutanei del lembo di tensore della fascia lata, sc- TFL e il loro utilizzo nella ricostruzione mammaria. 60 MRA sono state analizzate e 5 lembi sc-TFL sono stati portati a termine con successo in 4 pazienti. Nel capitolo 9 i vasi riceventi più comuni in chirurgia ricostruttiva della mammella con lembi perforanti, l’arteria e la vena mammaria interna, sono stati valutati sulla base di risonanze magnetiche (MRI). L’approccio ai vasi mammari interni con risparmio della cartilagine costale è diventato sempre più popolare rispetto a quella standard con la rimozione della terza costa in quanto quest’ultimo può causare dolore e deformità toracica. Abbiamo oggettivamente descritto che, da un punto di vista puramente tecnico, il secondo spazio intercostale è probabilmente l’approccio migliore per i vasi mammari interni al fine dell’ esecuzione di una microanastomosi (utilizzando una tecnica di risparmio della cartilagine costale) a causa del più ampio spazio intercostale e del diametro maggiore dell’arteria e della vena mammaria. 177
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